sabato 6 giugno 2015

Io..

Lo so.
Il mio scrivere è dozzinale, pomposo, stucchevole, melenso forse fino alla nausea... ma è il mio scrivere.
Non mi interessa più di tanto se piace o non piace... è il mio... è così. Del resto queste sono le MIE pagine.
Sono i MIEI ululati. Sono il MIO sfogo. Il mio grido.

Non mi interessa piacere. Non mi è mai interessato. Non mi sono mai curato del piacere agli altri. Io sono io. Forse scialbo e insipido. A volte inguardabile. A volte intrattabile. Spesso irritabile.
Anzi, se dovessi dirla tutta, nella mia vita, molto spesso la mia attenzione è andata proprio al cercare di far si di passare nella vita degli altri senza lasciare ricordo di me. Del mio passaggio. Vivere senza dare mai nell'occhio. Perché quando ci si fa notare salgono le aspettative e tradirle è un attimo. E io non amo questa sensazione... dover dimostrare qualcosa a qualcuno... Sono ripetitivo ma... io sono io.

E sempre per essere ripetitivi, così come io sono una figura pressoché inesistente e amorfa, lei è l'opposto. Impossibile rimanere indifferenti. Impossibile non rimanere affascinati. Lei è il mio sole. La mia luce che mi guida. Farei tutto per lei. Sarei anche disposto a perderla se dovesse servire per lei.
Non ho mai incontrato altra che riuscisse a smuovere in questo modo i miei sentimenti. Nessuna di cui mi pesassero così tanto i silenzi. Nessuna che io abbia mai desiderato con la stessa intensità. Nessuna di cui io fossi così immotivatamente geloso.

Si, immotivatamente. Perchè io non ho motivo di esserlo. Per essere gelosi di qualcosa bisogna possederla. Deve appartenerci. E lei non mi appartiene. Non mi appartiene oggi e non mi apparterrà mai.

Appartenere... che brutta parola. Racchiude in se tutta la possessività. Rende l'idea del possesso assoluto. Quando la pronunciamo riempie la bocca... "Ti appartengo"... "Mi appartieni"...  eppure in amore è la massima ambizione... "Appartenere a qualcuno" così come "Possedere qualcuno"... E solo quando si verifica questo, può esserci la gelosia. 

E purtroppo non è il mio caso. Perchè io non sono Lui. Vorrei... Dio come vorrei. Dio come vorrei essere io la persona per cui si prepara... si fa ancor più bella. Io non avrei dubbi. Organizzerei la mia vita per poter camminare con lei. Diventare un tutt'uno con lei. Acompagnarla passo passo in tutto il persorso della sua vita. Sorreggerla quando inciampa. Trattenerla quando rischia di scivolare. Abbracciarla quando le serve conforto. Ringraziarla quando mi sorride.
Ma lei non può... io la capisco... io la amo.

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